Tu sulle mie spalle sotto i mille castagni
e le tue piccole mani strette nelle mie
camminando unite verso casa.
Tutto il mondo sta già sotto di te, amore mio.
Sentiti al sicuro, non ti farò cadere, stanne certa.
E quando la sera ti senti stanca,
sprofonda la faccia contro le mie spalle.
Ci sono le mie braccia a circondarti.
Sono l’ombrello che ti ripara dalla pioggia.
Raggomitolati sotto la mia maglia.
Appoggiati a me quando scende la notte.
Sentiti sicura e protetta.
Spazzo via io le tue paure, le ombre sulla parete,
i fantasmi e il buio. Sono io la tua luce.
Aggrappati a me, che tutto piglia il giusto spessore.
Sono io il tuo scudo. Contro tutto, contro tutti.
Mi rimpiccolisco ora alla tua misura
e a dismisura, pari al tuo crescere,
mi allargherò.
Sentiti sempre ricca, tu che puoi,
di questo mio amore
incomparabile e senza riserve,
che solo tu sei capace a estrapolare.
Sentiti sempre ricca.
Come lo sono io guardando nei tuoi occhi
belli come il mare, unici da amare.
La tua mamma distratta