
Da una terrazza di mare…

tra una cicchina e un caffè.

DISTRATTA ©
Da una terrazza di mare…
tra una cicchina e un caffè.
DISTRATTA ©
DISTRATTA©
Da una terrazza di mare rivedo te
i tuoi fiori coloriti..
come i quadri con quella vita che ci disegni.
Te che non corri il tempo
che come me hai capito che esso corre
ma non per questo
tutti dobbiamo andarci appresso
a ritmo di formicai, di file indiane.
Te che il dolore sai
ma l’hai sanato pezzo per pezzo
pazientemente
ricucendo le ferite del cuore
ma non celandole ne facendone un vanto.
Da una terrazza di mare rivedo te
lo sguardo triste dietro gli occhialoni scuri
oppure, con la risata dei ragazzini,
come sei te.
Volo di quei gabbiani
che in una notte d’estate si fermò
sopra le pagine di questo libro
e che ci torna
dopo burrasche e mare
distrattamente
ma sempre con in mente che il viaggio avanza
tra un caffè, una cicchina e una risata,
nel fianco qualche spina..
che quando ci sarà la toglierò
come per me fai tu.
E rideremo ancora
sulla terrazza di mare che sorride
Testo di Marco Vasselli
Il dipinto "Notte distratta" è di mia creazione
DISTRATTA©
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