RICORDI
La tua musica stasera vibra
Perché non passa giorno che non pensi a te.
E questa serata è solo nostra.
B.
Sei come le stelle
Succede, che la mattina, svegliandomi, riesco a sentire battere il cuore e sento che in me c’è anima. Ammiro il cielo e le cose stupende della vita (quelle rimaste), però quando chiudo gli occhi io vedo solo il tuo sguardo. Ecco che il mio pensiero è per te, babbo.
L’amore che mi hai dato mi ha cambiato la vita ed è l’impulso col quale vernicio i miei pensieri.
Non posso vedere le tue espressioni o sentire ancora il tuo abbraccio, ma tutto è statico, nei ricordi. Son stata fortunata nell’averti come genitore.
Perché adesso, se io mi sento ricca, è grazie a te. Adesso lo so.
Per aver avuto sempre qualcosa da imparare. Ricca per aver ricevuto sempre e costantemente la tua considerazione.
Sei come le stelle. Hai espanso la tua luce molto prima di poterla realmente vedere.
Son convinta che nella mia immortalità avrò ancora lo spazio del mio tempo con te.
Non so, dove stai adesso, ma non m’importa.
Perché so che alla fine arriverò da te, accanto a quella luce particolare che diffondi.
Quella che mi setaccia il cuore e modifica la vita.
Quella che adesso vive in me.
DISTRATTA
Scorie
INCONSAPEVOLE
SE QUESTA NOTTE
HO IMMAGINATO, SE HO DORMITO
O SE SOLO MACCHINATO.
IN QUESTE ORE
CHE PAREVA NON FINIRE MAI
LA MENTE MI HA GINGILLATO
SU E GIU’ TRA I RICORDI
FRUGANDO CON PREPOTENZA
NEL CASTELLO DEI MUTI RICORDI
STRACCIANDO
LA TOLLERANZA DEL SONNO
CON CHIASSO E BESTEMMIE
SCARTOCCIANDO IMMAGINI
E MOMENTI MAI SEDATI
COME SCORIE
SULL’ ABISSO DELL’ ANIMA
DISTRATTA
Il più bel suono (déjà vu)
Il più bel suono
era la tua voce al telefono.
Stavo seduta sul mio sgabello
fino a quando
non arrivava la telefonata successiva,
che giungeva (puntualmente) poco dopo.
Era un momento speciale
quel mio attendere.
Conservo ancora il posto
che rammenta quel caffè preso assieme.
L’odore di nuovo
l’eco della tua risata
le dita belle che mi donavano quel biglietto.
Quel suono adesso non c’è più.
E ancora mi manca.
DISTRATTA ©
Parlo alla luna
Ho amato l’energia dei tuoi occhi
ne ho amato la loro luce
che spaccava la notte
mi chiedo dove sei.
Spesso.
Ti ho smarrito nell’inganno di un’estate
che s’ ingoiò le stagioni a venire
e con loro il mio cuore fracassato.
Ho amato i tuoi mezzi sorrisi
la tua follia, le tue mani ossute dormendoti accanto
pur sentendomi sola.
Dov’è la tua vita adesso.
E ogni sera parlo alla luna
cercando segnali di te
che da pietra miliare d’allegria
ne sei diventato pietra sacrale.
DISTRATTA
Ancora potrei
Se tu mi venissi incontro
Con la mano tesa
Ancora potrei, con un nuovo slancio,
Afferrarla e stringerla.
Come allora.
Ma di te, di te fratello mio,
Mi circondano sogni
Barlumi
Fuochi senza fuoco
Del passato.
La memoria svolge e riavvolge immagini.
Ed io stessa non sono già più
Che l’annichilente nulla del pensiero.
DISTRATTA
Vieni via con me
Vieni via con me. Entra in questo amore buio, non perderti per niente al mondo…
DIS.
L’ultima foto
Ecco ancora i tuoi occhi che appaiono nel loro colore vero, in quest’ultima foto che ho di te. Ci passa dentro tutto il nostro mare e la misura reale di quanto noi siamo lontani, belli ermetici e chiusi a custodire, oltre le pupille, tutto quello che è stata la tua vita da cui non esce un sospiro, un lamento e nemmeno una gioia. Rimane tutto là dentro perché gli occhi parlano e sono inequivocabili. Sempre.
Occhi così diversi dai miei che sono meno nobili, che sono più nomadi e sono certamente figlia del mare. E tu del cielo. Ti mando un bacio, un abbraccio che diventa immagine lasciandoti un po’ di me. Anche se par poco per quello che hai lasciato te.
DIS.
IL SOLE (dejà vu)
C’È UN SOLE ASSOPITO…
TATUATO SUL MIO POLSO
STA QUI A RICORDARMI
QUANTO TEMPO È TRASCORSO.
UNO STEMMA D’AMORE, INCISO SULLA PELLE,
IN UNA SERA D’ESTATE
TEMPESTATA DI STELLE.
SOLE EMBLEMA, FOLLIA DI UN MOMENTO,
IN CUI BACIANDOTI NEL VENTO
TI GIURAI AMORE ETERNO.
VENT’ANNI SON PASSATI DA QUEI DUE RAGAZZI…
BUTTATA SUL DIVANO,
SORRIDO,
SCORRENDO QUESTI MIEI ANNI PAZZI.
CHISSÀ, DOVE STA ADESSO QUEL RAGAZZO
E IL SUO AMORE PURO
SE SI È FATTO UOMO DAL CUORE DURO
O È RIMASTO DOLCE VERAMENTE
OGGI ACCESO RICORDO…
IN QUESTA MIA MENTE.
CHISSÀ, SE AMA BENE
IN QUALCHE ANGOLO DI MONDO,
MENTRE IL NOSTRO SOLE
PER MANO AI RICORDI FA GIROTONDO.
CHISSÀ, SE ANCHE LUI RIPENSA,
AL TEMPO TRASCORSO
GUARDANDOSI LO STESSO MIO SOLE…
INCISO SUL POLSO.
DISTRATTA 2009