ACRILICO SU TELA 30 x 40
1973
E mi ritrovo a quarant’anni
a fare a pugni con i miei danni ..
ogni notte la stessa storia
riemerge quel passato
di poca gloria.
Quella bambina che sorrideva felice
risorgerà donna poi ..
come un’araba fenice.
In questo tempo
ne ho viste di tutti i colori ..
affrontando poche gioie
e parecchi dolori.
Non mi son fatta mancar nulla ..
credo dai tempi della culla.
E mi rivedo ragazzina ..
era duro alzarsi ogni mattina
quando le amiche dormivan fino a mezzogiorno ..
io alle cinque affrontavo il mondo.
IL LAVORO NOBILITA L’UOMO ..
diceva quel padre bello
dal cuore buono.
E così andavo avanti
a denti stretti e muso duro ..
inconsapevole del mio futuro.
Tanti i miei cambiamenti ..
di pari passo con i tormenti.
Ho perso due anelli della mia catena
smarriti come monete ..
nella rena.
Quel babbo buono dolce e onesto
ingoiato dalla notte troppo presto
quel fratello bello e aitante
è l’altro mio cerchio mancante ..
Son cose che ti segnano per sempre
non le cancelli mai ..
dalla tua mente.
Poi finalmente arriva l’alba chiara
e della notte resto ignara
guardo mia figlia bella come il sole
e splendide ..
scorrono le ore.
Poi però tornerà ancora notte
e so che col passato ..
farò di nuovo a botte
DISTRATTA
Perché mi hai detto
che mi avresti portato con te
sappi che sul serio ci vivrei.
Perché sei il sorriso
che ora non c’è
ma torneremo a tinteggiare l’ alba.
Perché sei bella come un sogno
ma vera come la terra
su cui cammino.
Perché sei amica e artista
e dolce donna.
Chissà se il buio va per la propria
via,
ma sulla mia sarai e ne son certo.
Te sei per me quell’oasi nel deserto
che, se gli occhiali scuri levi via,
vorrei per dissetarmi.
L’acqua chiara di quei tuo occhi blu
di cielo e mare
son troppo belli da poter guardare.
Guardiamo avanti e avanti
e pace torni !!
MARCO VASSELLI
http://ilcavalierenero.wordpress.com
PER DISTRATTA
TUTTI I DIRITTI SON RISERVATI
Marco Vasselli
– 2011 –
per – ÐιکTRATTA –
© Tutti i diritti sono riιکervati
Bella come le onde del tuo mare
Vera e verace come della tua terra la fattezza
E notti e risa e il viso dentro al blu
d’un cielo piombo e argento e bella luna.
Ed il poeta ride,
ride e fuma assieme a chi dell’arte sa il sapore
Parlar di guerre emozionali o il cane
Parlare quando le cose vanno male
Ridere se va bene sempre assieme
Come Ginger e Fred su d’una luna che mi ricorda quella poesia
Che più ora non so se sua o mia
Perché nell’anima d’entrambi la parvenza.
Notti distratte e ventisettemila sigarette
Ed il caffè che a fiumi scorre e ride
Di quel castano intenso iride il sogno
Come i suoi occhi belli ed incantati
Per me soavi li talvolta
Anche quando incazzati
Tornare a ridere
del riso d’una bimba.
Giorni distanti ma sempre fieri d’esser quel che si è stati
E quello che dentro resta
Fiore ginestra e grappoli di un’uva
Su d’un toscano paesaggio antico
Ed io per lei l’amico
Che sui suoi colli passerebbe il tempo
Come a passar di vento e di stagioni
Ma infondo solo un tempo immenso smisurato
Dove ci sono stato senza lei
Ma se con lei sarà di meraviglia.
Vino bottiglia piena o mezza vuota
Se mezza vuota l’abbiam bevuta insieme
Rosso rubino di labbra e donna e intense sensazioni
Tra onirico ed ironico l’incontro
D’un paradiso come che di John Lennon fosse stato
Senza bandiere senza più confini
E stare a rider sopra i suoi tre gradini
Che scesi portano il mare e l’isolotto
Dove giacemmo su una spiaggia a giorno
Che fa d’un giorno un sole e barche e mare.
Distratta vita vai che sempre attenta
Che sa di morte e torna di risate
E greve e breve diventa con lei miele
E braccia al cielo e voglia di libertà.
Miracolo che è lei
Carezza e vento
Che al vento porta la carezza cara
E il vento d’un deserto sconfinato
Diviene oasi e mi fa stare bene
Come che corre il sangue nelle vene
Ebbro ricorda che son vivo e muoio
Ma della gioia immensa
è una bellezza !!
MARCO VASSELLI
per DISTRATTA
TUTTI I DIRITTI SON RISERVATI
Come avrai notato ogni tanto scorro il tuo mondo.
E niente di te è cambiato.
Bella, tanto da restare senza fiato.
Nel tuo scrivere si coglie sempre quel velo immacolato
che ti tiene aggrappata alla tua isola.
Capirti non è spesso facile,
ma questo fa parte del tuo modo di essere donna,
in assoluta simbiosi col mare,
che oggi è quieto e stanotte s’arrabbia.
DIStrarti da quella snervante attesa, magari potessi farlo.
Ma son certa che TE apprezzi il mio sforzo.
Mica è facile starti vicino.
Io respiro spesso la tua aria di donna e di bambina.
Sei più fragile di quanto pensassi.
Eppure mi scopro emozionata e intimorita dai tuoi silenzi,
dal tuo intercalare.
Sei dolce come zucchero filato e impenetrabile
nella tua compostezza.
Io, solo giullare al tuo cospetto, che salto e t’imploro un sorriso.
Insegnarti qualcosa?
Ardua impresa mia cara.
La vita se molto ti ha dato, troppo ti ha tolto.
La stupida è lei, che incosciente e da buona cortigiana
ti ha teso una trappola e te ci sei caduta.
Ma quei fili, come capelli di seta,
aspettano una meravigliosa rinascita,
la tua.
Ecco tutto, mia amata Barbara.
Come sempre il vento non smette mai di accarezzarti.
ventodeldeserto sand
TUTTI I DIRITTI SON RISERVATI
DISTRATTA
Hai saputo ascoltarmi,
hai saputo comprendere il mio dolore,
hai saputo condividere i tuoi
con me..
ma quello che più conta
è che distrattamente
ho riscoperto in me
quella parte che sembrava sopita..
ridere fino a scoppiare
scrivere e sognare.
Mi hai raccolto che ero uno straccio
te che sei piombata nella mia vita
come pioggia ristoratrice
in questa afa estiva
dove d’estate nulla..
mi sembrava.
Poetessa come me
un po’ per gioco
un po’ per passatempo,
un po’ perché
se questa vita è un lampo
che prende ti accarezza..
poi ti butta
Tu stavi li
mi hai raccolto
hai provato a lenire
i dolori della mia anima.
Certo è
che le ferite non si rimarginano,
certo è
che gli affetti non ritornano
ma se dovessi dire grazie
a qualcuno ora
saresti te distratta..
che scivoli tra le pagine dei miei versi
come lo scorrere
di tutto quello che ci siamo persi.
Dammi la mano ancora
non voglio perdermi di nuovo
quel che di nuovo c’è
è che distratta
mi porti nel tuo mondo
mi colori
quando colore non ce n’era più.
Semplicemente grazie
semplice donna
un poco pazzerella
per tutte quelle volte che ci sei
e perché infondo
quell’alba è già vicina
se resterai con me
potrai vederla !!
MARCO VASSELLI
PER
DISTRATTA
Tutti i diritti sono riservati