Il mondo, io, lo giro parecchio. Certo, bella l’America… ma sto spettacolo qua, lo vedo solo da casa mia. Ogni sera.
E non c’è America che tenga.
DIS.
Il mondo, io, lo giro parecchio. Certo, bella l’America… ma sto spettacolo qua, lo vedo solo da casa mia. Ogni sera.
E non c’è America che tenga.
DIS.
Tu sulle mie spalle
sotto i mille castagni
le tue piccole mani strette nelle mie
camminando unite verso casa.
Tutto il mondo sta già sotto di te
amore mio.
Sentiti al sicuro, non ti farò cadere
stanne certa.
E quando la sera ti senti stanca,
sprofonda la faccia contro le mie spalle,
ci sono le mie braccia a circondarti.
Sono l’ombrello che ti ripara dalla pioggia,
raggomitolati
sotto la mia maglia.
Appoggiati a me quando scende la notte
sentiti sicura e protetta.
Spazzo via io le paure, le ombre sulla parete,
i fantasmi e il buio.
Sono io la tua luce.
Aggrappati a me
che tutto piglia il giusto spessore.
Sono io il tuo scudo.
Contro tutto, contro tutti.
Mi rimpiccolisco ora alla tua misura
e a dismisura, pari al tuo crescere,
mi allargherò.
Sentiti sempre ricca,
tu che puoi,
di questo mio amore
incomparabile e senza riserve,
che solo tu sei capace a estrapolare.
Sentiti sempre ricca,
come lo sono io
guardando nei tuoi occhi
belli come il mare
unici da amare.
LA TUA MAMMA DISTRATTA